Nuova vita al nostro territorio

Vallinfreda, Patrimonio Agroalimentare - Progetto ARSIAL Settembre 2019

Sergio Cametti Consigliere Comunale

Obiettivo del progetto è sollecitare la motivazione e partecipazione della cittadinanza, ed in particolare delle giovani generazioni, per azioni che si basano su una cultura ancestrale enogastronomica essenziale, utilizzando e preservando le culture agro alimentari e la tutela di razze animali in via di estinzione.

Attraverso l'informazione effettuata in paese e nelle scuole dell'Istituto Comprensivo di Arsoli, che raccoglie bambini e ragazzi di cinque comuni del Medaniene, si intende dimostrare la fattibilità di pratiche relisienti di sviluppo sostenibile, con l'aiuto dell'Agenzia Regionale ARSIAL e del GAL della Valle dell'Aniene.

Ad incontri informativi sul territorio, sul patrimonio enogastronomico e laboratori sulle essenze erboree presenti nel territorio, fonte di una biodiversità invidiabile, con la collaborazione di ricercatori dell'Università di Firenze e di animatori giovanili della capitale, seguirà un evento, in concomitanza col primo "Saturday for Future" nazionale, il 28 Settembre, per gustare le specialità locali e conoscere la ricchezza della "cucina essenziale" delle nostre montagne. 


Partner del progetto

Partner di progetto sono NExT e EyeOnBuy, l'Agesci (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani) per il progetto nazionale Basi Aperte, inoltre partner attivi sono tutti gli organismi di terzo settore presenti in paese, principalmente la Pro Loco, l'Associazione di Volontariato San Rocco, il Centro Sociale Anziani, l'Associazione degli Amici di Fra Diego e la comunità parrocchiale di San Michele Arcangelo. Partner "attori" sono le cooperative di Allevatori presenti in paese e sul territorio: la "Co.Zo.Va.", la "Le Pezzette di Sonia", la "Fratelli Figlioli" e la "4A", oltre al contributo fattivo dei negozianti locali. 

Per sostenere il progetto

Il supporto che si richiede a cultori del Bene Comune è innanzitutto la volontà di approfondire la conoscenza del nostro territorio, delle sue potenzialità e dell'eroicità di allevatori che, su di un terreno ricchissimo di risorse ma, come frequentemente accade, destinato allo spopolamento per migrazione dei giovani verso i centri maggiori.
Oltre a questo si richiede un aiuto nell'identificare e supportare una nuova "imprenditorialità sostenibile", che possa imprimere una svolta nelle opportunità presenti in paese e nel suo territorio, rendendo nuovamente appetibile vivere in montagna, attirare visitatori e nuovi residenti, vivificando un territorio che dal tempo pre-romano delle popolazioni Eque si è contraddistinto per la ricchezza delle sue acque e la biodiversità presente nelle sue foreste.